Le aziende che si occupano di rivestimenti e trattamenti superficiali utilizzano spesso sostanze chimiche che possono evaporare facilmente nell'aria. Durante i processi di verniciatura, laccatura e altri trattamenti superficiali, i solventi rilasciano sostanze nell'atmosfera, contribuendo all'inquinamento.
Durante la preparazione delle superfici e l'applicazione di rivestimenti, possono essere generati piccoli frammenti di polvere e particelle che vengono rilasciate nell'aria. Queste particelle possono variare in dimensioni e composizione, ma rappresentano un inquinante significativo.
Alcuni processi industriali, poi, come l’utilizzo di combustibili fossili per l'alimentazione di forni o essiccatoi, possono produrre ossidi di azoto, in particolare il biossido di azoto.
Non solo: le attività di trattamenti e rivestimenti superficiali industriali coinvolgono spesso l'uso di metalli pesanti come il cromo esavalente, il piombo o il cadmio. Questi metalli possono essere rilasciati nell'ambiente atmosferico sotto forma di particelle o gas, contribuendo all'inquinamento non solo dell’aria ma anche del suolo e delle acque.
Le pratiche industriali variano notevolmente a seconda del settore e delle tecnologie utilizzate, quindi i tipi e le quantità di inquinanti possono differire in base al processo specifico. Per mitigare l'impatto ambientale, è importante adottare misure di controllo e filtrazione utili a evitare danni per l’ambiente e le persone.
HFiltration si occupa della progettazione, della realizzazione e dell’installazione di sistemi di filtrazione industriale dedicati a fumi secchi e polveri, nebbie oleose e composti organici volatili. Tutti i nostri impianti sono disegnati e progettati per rispondere alle necessità specifiche di ogni singola azienda.